CS n. 17 – Prince Royce in conferenza stampa

È la mia prima volta al Milano Latin Festival, nonostante sia stato varie volte in Italia, un paese che mi piace moltissimo: per me è molto importante condividere con i miei fans, la mia gente, il mio amore per l’Italia. Io sono nato nel quartiere del Bronx, a New York e ho sempre sognato, facendo la mia musica, di poter vedere paesi così lontani, come l’Italia e l’Europa: questa era per me sarà un piacere e un onore stare con voi”.

Queste le parole d’esordio di Prince Royce nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sede milanese della Sony Music, dove il cantautore statunitense di origini dominicane si è presentato alla stampa italiana in vista del suo concerto di stasera al Milano Latin Festival di Assago. Conosciuto universalmente come il “Principe della Bachata”, Prince Royce sta percorrendo anche altri generi musicali: “Io amo la musica, ho iniziato con la bachata e mi piace molto, i miei genitori sono di origine dominicana, ma amo la musica latina, amo sperimentare e fare cose diverse e questo nuovo disco è una proposta differente – ha spiegato Prince Royce – C’è la bachata, ma c’è anche dell’altro e vedere che il mio pubblico apprezza generi diversi e le diverse proposte di Prince Royce mi rende molto felice. Non credo che ci sia un genere superiore all’altro, la musica è emozione e se in questi anni il pubblico è nel mood della musica urban e del reggaeton, l’anno prossimo può esserci la salsa. Credo che per me, come artista, sia importante capire cosa ama la gente e come io possa inserirmi in questo genere musicale con il mio stile”

Le origini: da professore di letteratura a cantante

“Sin da piccolo ho sempre pensato, ogni giorno e ogni notte, di fare musica e raggiungere tutto questo. Ho iniziato a pubblicare canzoni a 15 anni, ma poi stavo studiando per diventare professore di letteratura inglese – racconta Prince Royce – Ma ho sempre sognato di fare il cantante e continuo a sognarlo anche ora, ogni giorno e ogni notte”. Nato nel quartiere newyorkese del Bronx nel 1989, Prince Royce ha origini dominicane: “Per me essere latinoamericano rappresenta un orgoglio. Io sono nato nel Bronx, ma sono dominicano nella cultura, nel cibo, nella lingua: mi sento per metà americano e per metà latino, both juntos, ma anche un pochino italiano… anzi oggi mi sento italiano al 50%, perché davvero da sempre amo moltissimo l’Italia”.

Anche il video della famosissima canzone “La Carretera” è stato girato in Italia, a Pavia: “La mia canzone preferita in questo momento è La Carretera, perché per me è un poema: la canzone è stata scritta con Daniel Santacruz e mi è piaciuto moltissimo come l’abbiamo scritta, è poesia, è una delle mie canzoni più creative”.

Un consiglio per i giovani latini in Italia, che sognano di diventare cantanti

“Continuare sempre a provare, proseguire nei tentativi, lanciare i dadi! – incita Prince Royce – Nella mia famiglia nessuno cantava, io non conoscevo produttori, ero un ragazzo del Bronx in una città difficile, come ci sono in tutti i paesi del mondo. Io voglio motivare i giovani a mantenersi positivi e fuori dalle cose negative e ricordare loro che più volte tiri il dado, più è probabile che un giorno tu vinca il jackpot. Bisogna continuare ad inseguire i propri sogni”.

 

“Es mi primera vez en el Milan Latin Festival, a pesar de haber estado varias veces en Italia, un país que me gusta muchísimo : es muy importante para mí compartir con mis fans, mi gente, mi amor por Italia. Nací en el Bronx, en Nueva York y siempre soñé con  mi música, poder ver países tan lejanos como Italia y Europa: por ello es y será para mí  un placer y un honor estar con ustedes”.

Estas son las primeras palabras de Prince Royce en la conferencia de prensa celebrada esta mañana en la sede de Sony Music en Milán, donde el cantautor estadounidense de origen dominicano se presentó ante la prensa italiana antes de su concierto de esta noche en el Milano Latin Festival de Assago. Conocido universalmente como el “Príncipe de Bachata”, Prince Royce también cubre otros géneros musicales: “Me encanta la música, comencé con bachata y me gusta mucho, mis padres son de origen dominicano, pero amo la música latina, me encanta experimentar y hacer cosas diferentes y este nuevo álbum es una propuesta diferente – explicó Prince Royce – Hay bachata, pero también hay algo más y ver que mi público aprecia diferentes géneros y las diferentes propuestas de Prince Royce me  hace muy feliz No creo que haya un género mejor que el otro, la música es emoción y si en estos años el público está en el mood de la música urbana y el reggaetón, el próximo año puede ser la salsa. Creo que para mí, como artista, es importante entender lo que las personas aman y cómo puedo encajar en este género con mi estilo “.

Orígenes: de profesor de literatura a cantante

“Desde muy pequeño siempre pensé, todos los días y todas las noches, hacer música y lograr todo esto. Empecé a publicar canciones a los 15 años, mientras estudiaba para convertirme en profesor de literatura inglesa – dice Prince Royce – Pero siempre soñé con ser cantante y sigo aún soñando con eso , todos los días y todas las noches “. Nacido en el barrio neoyorquino del Bronx en 1989, Prince Royce tiene orígenes dominicanos: “Para mí ser latinoamericano es un orgullo. Nací en el Bronx, pero soy dominicana en cultura, en comida, en lenguaje: me siento medio estadounidense y medio latino,  juntos, pero también un poco italiano … en realidad me siento 50% italiano hoy, porque siempre he amado mucho Italia “.

También el video de la famosa canción “La Carretera” se rodó en Italia, en Pavía: “Mi canción favorita en este momento es La Carretera, porque para mí es un poema: la canción fue escrita con Daniel Santacruz y me gustó mucho como la escribimos, es poesía, es una de mis canciones más creativas “.

Un consejo para jóvenes latinos en Italia, que sueñan con convertirse en cantantes

“¡Siempre sigue intentándolo, sigue intentándolo, tira de nuevo los dados! – incita Prince Royce – En mi familia nadie cantaba, no conocía  productores, era un chico del Bronx en una ciudad difícil, como hay en todos los países del mundo. Quiero motivar a los jóvenes para que se mantengan positivos y lejos de las cosas negativas y para recordarles que, cuantas más veces tiras los dados, más probabilidades tienes algún día de ganar el jackpot . Es necesario continuar a luchar por tus sueños “.

 

Vedi Anche

J Nueve è uscito il nuovo singolo “Analógicamente”

La Band artistica J Nueve di seconda generazione, molto attivi e seguiti in rete, è …