Dal 13 al 16 Agosto 2015: Settimana di Cuba

Dal 13 al 16 Agosto 2015 dalle ore 20.00 è in programma la Settimana di Cuba!

A CURA DELL’ASSOCIAZIONE CUBEART

logo-cubeartCubeart, è un progetto culturale autonomo senza scopo di lucro per la promozione dell’Arte e della Cultura. Con sede in Italia a Milano, nato a Cuba con il sostegno e la collaborazione di artisti e intellettuali dell’isola e in coordinazione con le sue istituzioni. A partire dal 2007 diventa la prima piattaforma per creare reti di interscambio culturale artistico e sociali fra Cuba, Italia e Europa legate allo sviluppo, alla realizzazione e alla produzione di eventi e progetti di cooperazione, favorendo lo scambio di esperienze e conoscenze e garantendo la partecipazione degli attori chiave per la formazione: Accademie, Istituti d’arte, scuole, festival ed eventi radicati nei diversi paesi; settori dell’arte e della cultura, associazioni, gallerie, spazi espositivi, curatori, artisti, concorsi, e premi; In qualità di Associazione negli ultimi anni ha consolidato il lavoro dedicato alla educazione estetica del universo infantile, al rapporto tra le comunità e il territorio e alla raccolta delle capacità culturali, artistiche e produttive dei suoi componenti per favorire l’applicazione di politiche trasversali di interculturalità e di co-sviluppo a partire dal territorio e dalle reti create.                                          

È membro attivo del Forum Città Mondo. Ha collaborato con L’Ambasciata e Il Consolato di Cuba in Italia; Il Ministero di Cultura di Cuba; L’Ambasciata d’Italia e Austria a Cuba; L’Assessorato della Cultura, MI; Il Comune di Milano; L’Ente del Turismo di Cuba; L’ A.R.C.I; L’Associazione Sinitah, La Casa della Poesia, MI; Scuola d’Arte e Nuove Tecnologie, Accademia di Belle Arti di Brera; La Triennale Bovisa, MI; La Scuola Dante Alighieri; Società Dante Alighieri dell’Avana; Il Centro de Arte Contemporánea Wifredo Lam, L’Avana; La Asociación Nacional de Escritores y Artistas de Cuba (UNEAC); La Fondazione Mudima, L’Instituto Superior de Arte (ISA); Il grupo Studio Azzurro, La Fabbrica del Vapore; La Fondazione Triulza, El Centro Provincial de Artes Plásticas y Diseño Luz y Oficios; TIER; El instituto Cubano del Libro; La Biennale di Venezia; La Bienal de La Habana.


Provisorio SUR – PROGETTO ARTISTICO CULTURALE E SOCIALE GROUP EXHIBITION 2015

Somos culturales en cuanto somos tierra y cultivo que es cuidado y custodia de la Tierra. Cultivamos relaciones que en la Identidad y en la Diferencia nos conducen a las vias maestras del crecer y trascender.
SUR es el punto cardinal que indica, sobre un meridiano, la dirección al Polo Sur y por donde sale el sol; es el lado màs expuesto al sol, Astro Madre, nuestra fuente nutricia y simbolo del ciclo de vida.
Provisorio es manifestación de dinamicidad y no de realidad inmutable.
Provisorio SUR es el encuentro de tres manifestaciones artisticas: los Tondi d’Artista, proyecto pictórico sobre la alimmentación, Las máscaras del proyecto Zorba; y la pintura del artista cubano Danis Ascanio Montero.

Rafael Angel Coronado Giraldo


PROGRAMMA

13 Agosto 2015
– 20:00 Inaugurazione: “Provisorio SUR”

– Performance:Te queremos tanto EduardoRafael Coronado. [Scheda]
* homenaje a Eduardo Galeano, el gran escritor uruguayo fallecido el pasado 13 de abril. Fue la voz de los invisibles, de los ninguneados fue cantor.

– 20:30 Inaugurazione

Climbing the Future”: Ascanio. [Scheda]
Zorba”:ARTEPASSANTE Andrea Cavarra. [Scheda]

Incontro con Aymé Cabrera, cantautrice cubana. Presentazione del video del nuovo brano “Si tu te vas”. [Scheda]

14 Agosto 2015
– 20:00 Presentazione: progetto “Tondi D’Artista”: Rafael Coronado. [Scheda]

16 Agosto 2015
– 20:00 Performance: “Te queremos tanto Eduardo
– 20.30 Presentazione del libro “Cuba. Geografia del desiderio” dell’autore Roberto Vallepiano. [Scheda]
Zorba”:ARTEPASSANTE Andrea Cavarra. [Scheda]
Climbing the Future”: Ascanio. [Scheda]


PARTECIPANTI

“Aymé Cabrera”

Ayme-Cabrera-1Aymé Cabrera cantautrice cubana che risiede a Milano. La sua passione per la musica inizia ai 16 anni comincia ad appassionarsi alla musica frequentando i corsi di ballo della Scuola del Balletto della Televisione Cubana. Comincia a lavorare al Teatro Nacional de Cuba a 19 anni, lì frequenta un corso di specializzazione nella Produzione e Direzione di Spettacoli, ciò le permette di accedere al ruolo di Assistente alla Produzione di Spettacoli. Comincia i suoi studi di canto al Teatro Nazionale completando la sua formazione in Italia, con i maestri Andrea Rodini, Fabrizio Celvini e la cantante Patrizia Conte. Nel 2002 collabora con suo padre autore e compositore nell’organizzazione della sezione culturale del progetto comunitario “Haciendo Almas” dedicato alla promozione di artisti emergenti. A Cuba si presenta assieme a suo padre in diverse iniziative culturali presso Associazioni Culturali, Case di Cultura e Alberghi. Dal 2004 al 2007 fa parte del coro Gospel “Coristi Misti” . Dal 2008 entra a fare parte del gruppo “Encuentro” rivisitando le radici dei generi più tradizionali cubani, secondo lo stile di successi come “Buena Vista Social Club“.

Ayme-Cabrera-2Nel 2012 si è concretizzato il suo primo lavoro discografico “Mi Silencio“. Il disco è composto da 8 cover e 2 pezzi inediti. La sonorità di questo disco e di questo progetto è il risultato di una fusione tra vari generi musicali- jazz, funky, pop, con contaminazioni brasiliane, mantenendo sempre la matrice Afrocubana.

I musicisti che l’accompagnano, sono i 3 componenti del “Jazz Caliente Trio”: Piano- Aismar Simón Carrillo (Cuba) Basso– Rodolfo Guerra (Perù) e Drums- Ernesto López Maturell (Cuba) il quale ha avuto importanti collaborazioni con artisti del calibro di Enrico Rava, Zucchero, Daniele Silvestri, Alex Britti e Laura Pausini. Nelle occasioni importanti ci piace arricchire la sonorità del gruppo aggiungendo un altro elemento: Tromba – Gendrickson Mena il quale a partecipato a diversi festival di Jazz e ha collaborato con artisti come Vinicio Capossela.

BRANO: SI TU TE VAS

Music credits
Lead vocals: Aymé Cabrera / Piano: Aismar Simón Carrillo / Bass: Rodolfo Guerra / Drums and percussions: Ernesto Lopez Maturell / Trumpet: Gendrickson Mena / Lyricist: Aymé Cabrera, Roberto Barrera / Composer: Aymè Cabrera, Aismar Simón Carrillo / Arrangement and Musical direction : Aismar Simón Carrillo. / Recording: Rod House’s Studios Varese Italy, Blap Studios Milano Italy. / Mixing and Mastering: Marti Jane Robertson.

Video credits
Produced by Ivan Rivalta / Assistant, stylist and make up: Luis Maruri Wedemeyer.


“Tondi d’Artista”: Rafael Coronado

Il progetto TONDI D’ARTISTA per il Festival Latino di Milano INVITA artisti del Mondo a contribuire con la loro espressione artistica alla sua ampliazione: Il filo conduttore è il cibo, espressione universale, immediata e vitale. Gli artisti lo “dipingono” esprimendo forti valori simbolici, valorizzando stili di vita e prodotti locali, “illustrandone” le problematiche connesse alla produzione quando l’etica è assente e sono, invece, presenti profitto ed indifferenza.

Consumo e degrado delle risorse naturali, consumismo, spreco, corsa alla ricchezza, sfruttamento delle persone e degli animali, problemi ambientali globali, allevamenti, caccia, inquinamento, deforestazione, mutamento climatico, biodiversità minacciata, sovrappopolazione, migrazioni, acqua….

I diritti della Madre Terra: valori tradizionali ma anche nuovi stili di vita, open source ecology, sovranità alimentare, decrescita, rispetto delle diversità, saggezza indigena, allattamento…

Progetto ideato da Rafael Coronado, Paola Amodio, Ersilia Monti da anni impegnati nel volontariato su tematiche riguardanti l’immigrazione, la difesa degli animali e dell’ambiente, la cooperazione allo sviluppo, i diritti dei lavoratori.

Nato in America Latina e, nell’estate del 2014, ha trovato in Colombia la sua prima realizzazione con una serie di eventi nelle città di La Victoria, La Union e Roldanillo.

opere-rafael-coronado


ARTEPASSANTE – “Zorba” Officine Creative: Andrea Cavarra – ATELIER DEL TEATRO E DELLE ARTI DI REPUBBLICA.

Zorba officine creative da due anni è entrata a far parte del progetto ARTEPASSANTE prendendo in carico la direzione dell’atelier del teatro e delle arti del passante ferroviario di Repubblica.
Artepassante con la collaborazione di RFI e CARIPLO ha costruito una complessa e articolata rete culturale che coinvolge tutte le stazioni dei passanti ferroviari di Milano. Attraverso la costruzione di gallerie d’arte, atelier di artigianato, sale prove per teatro e danza, sale di lettura e residenze artistiche in spazi non consueti della cultura si prefigge di avvicinare il pubblico all’arte e di coinvolgerlo rendendolo protagonista culturale della propria vita.
In questa prospettiva l’atelier del teatro e delle arti ospita al suo interno, oltre ovviamente a zorba officine creative, decine di compagnie teatrali giovani, scenografi usciti dalle scuole d’arte, maestri dell’artigianato teatrale, musicisti, pittori, scultori, performer provenienti da ogni parte del mondo. Tra questi Alessandra Faienza (accessorista e mascheraia), Dino Serra (scenografo), Abu Kamarà (pittore), Stephan Ngono (musicista) ed ovviamente Ascanio (pittore e performer cubano).
L’atelier ogni giorno e vi aspetta….

logo-artepassanteARTEPASSANTE è un progetto ambizioso e avvincente studiato da un gruppo di realtà culturali, artistiche e formative della città di Milano.

Progetto ZORBA OFFICINE CREATIVE (www.zorbaofficinecreative.com)
logo-zorbaL’associazione di promozione sociale Zorba Officine Creative è un’associazione basata sull’approccio artigianale, rispetto a qualsiasi attività essa svolga. Zorba produce spettacoli di teatro popolare, di teatro circo, commedia dell’Arte e teatro per ragazzi, gestendo al suo interno la produzione di scenografie, fondali, palchi, costumi, maschere in cuoio e di qualsiasi accessorio sia necessario.

Siamo attori, registi, scrittori di testi, musicisti, circensi, mascherai, liutai, insegnanti ma soprattutto, sempre e comunque, artigiani. Inoltre cerchiamo di diffondere e promuovere il nostro approccio al teatro e all’arte, attraverso corsi di teatro, di artigianato teatrale e costruzione strumenti musicali tradizionali.

Un approccio popolare ma di qualità. Lavoriamo cercando di interessare ed essere interessanti per la frangia di pubblico più ampia possibile, dai bimbi agli anziani, dal pubblico meno colto a quello più intellettuale.

Come anticamente nella Commedia dell’Arte degli albori vogliamo divertire e coinvolgere quanta più gente possibile, facendo riflettere sui temi trattati e sul modo scelto per trattarli.

Uno dei principi più importanti che abbiamo mutuato dalla Commedia e che è per noi anche metafora di una sana struttura sociale, è che in ogni spettacolo ognuno deve svolgere un suo ruolo, unico, specifico e legato alle sue personali capacità e che piccolo o grande che sia sarà fondamentale per il successo del lavoro.


Andrea Cavarra
frequenta la Scuola Internazionale dell’Attore Comico (Reggio Emilia), nel 1998 è tra i fondatori della compagnia Teatrovivo (Cotignola), nel 1999 e nel 2000 lavora come consulente di Commedia dell’Arte per la Royal Shakespeare Company (Stratford- Inghilterra), dal maggio 2001 assistente del maestro mascheraio Stefano Perocco, nel 2008 realizza le maschere per “Il mercante di Venezia” di M.Civica col quale vince il premio Ubu come migliore regia e nel 2009 realizza la scenografia del “Mistero Buffo” di P.Rossi. E’ presidente dell’associazione di teatro popolare e artigianato teatrale ZORBA OFFICINE CREATIVE.
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“Climbing the Future”: Ascanio

Per il Milano Latin Festival, ASCANIO porta in primo piano l’immagine dell’ascensione dell’essere umano di fronte ai bisogni della società contemporanea.

opere-ascanio

Per l’artista ascendere significa creare uno spazio nuovo per se stessi tra gli ingranaggi di un sistema assai complesso. Che si tratti di alimentazione, di spazi di vita, professioni o relazioni, questo desiderio di risalire comporta un impulso alla trasformazione, a slanciarsi in verticale alla ricerca di uno “stato nuovo”; è qui che si trovano le domande e le provocazioni visive suggerite dall’artista.

Queste opere spaziano dalla sfrontatezza della pop-art all’intima riflessione del quotidiano, evocato a partire dall’alienazione di ciò che conosciamo, da un paesaggio di attesa e dall’atto di risalire in modo esasperato.

Ritrovare l’Uomo in questo meccanismo vertiginoso diventa un compito meticoloso, la figura umana si fa piccola mentre rende grande tali strumenti di ascesa e si converte in un’estensione spaziale.
L’essere umano diventa una montatura, una macchina che si sostiene da sé oppure che lo lascia pendere in un equilibrio instabile, soggetto a destini incerti.
In tutto questo risalire il futuro è la meta, la montagna da scalare di fronte al cui tentativo il soggetto è demolito dalle sue stesse verità elementari.

In questo senso Scalare il Futuro simboleggia l’atto della scelta, del “combattere” e del lasciare le proprie impronte, ma anche quello di aprire nuove strade alla creazione.

Ascanio è un artista del Network M-WAM Milano World Arts Map

Biografia
Ascanio si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti “José Joaquín Tejada” di Santiago de Cuba nel 2007, specializzandosi in pittura e disegno. Durante gli studi, partecipa a concorsi, mostre e manifestazioni; espone in accreditate gallerie e istituzioni e collabora alla realizzazione di alcuni murales con artisti internazionali sul territorio di Santiago. Nel 2008 si trasferisce a L’Avana e trova impiego presso il laboratorio di Serigrafia “René Portocarrero”, dove assume il ruolo di responsabile della produzione tessile mentre riceve importanti riconoscimenti per la propria produzione artistica, che arricchisce con l’utilizzo della tecnica serigrafica. Dopo qualche anno decide di ampliare la propria ricerca professionale esplorando nuovi orizzonti e nel 2012, dopo aver ottenuto il post-diploma di Architettura, viaggia a Milano dove ora lavora e collabora con artisti contemporanei per arricchire la propria visione e proiettarla verso un nuovo futuro.

Esposizioni Personali (selezione) 2014. Bipersonale, Cascina Martesana, Milano – Climbing the Future, Hostal los Frailes, Avana Vecchia, L’Avana. / 2011. Reflejos Cotidianos, Gran Teatro dell’Avana, L’Avana. / 2009. Espacios, Centro Progetti Boyeros, L’Avana.

Esposizioni Collettive (selezione) 2015. Tondi d’ Artista, Terra Nutrimento per l’Arte, Spazio Seicentro, Consiglio di Zona 6, Milano. – Milano Città Mondo, Contest internazionale, Fabbrica del Vapore, Milano. – Porte Aperte. ATA, Passante Repubblica, per il Fuori Salone, Milano. / 2013. Santo Ángel, la película. Centro Cultural P. Félix Varela, L’Avana. / 2012. Huele a Tinta. Taller de Serigrafía René Portocarrero, L’Avana. – Carambola. XI° Biennale de L’Avana – Taller de Serigrafía René Portocarrero, L’Avana. / 2011. Fatiga. Galleria Luz y Oficio, L’Avana. – Territorio común III. Taller René Portocarrero, L’Avana. – Improntas. Maqueta de L’Avana, L’Avana.

Progetti e Collaborazioni varie 2015. Parole Leggere, murale, collaborazione al progetto di Pilar Dominguez, quartiere Rogoredo, Milano. – EXPO 2015, Progetto M-Wam, realizzazione logo 3D, Rho Fiera Expo, Milano. / 2006. Internos. Collaborazione alla realizzazione di un murale collettivo con artisti internazionali, Santiago de Cuba.


 Roberto Vallepiano. Tsunami il mio soprannome

roberto-vallepiano4Nato il 23 Novembre 1976 a Sanremo. Vive attualmente a Ventimiglia. Scrittore e attivista politico.
Dopo aver trascorso alcuni anni come operaio in fabbrica, torna a scuola, viene eletto Rappresentante degli Studenti e Presidente della Consulta Provinciale per ben 3 anni, 1997. 1998. 1999. Guiderà svariate manifestazioni in difesa della scuola pubblica e incontrerà, in questa veste, l’allora Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer. Dopo il diploma farà svariati lavori, tra cui un periodo nell’UNICEF nel ruolo di Operatore Informativo, in cui incontrerà l’ex Presidente del Consiglio italiano Romano Prodi.

roberto-vallepiano1Da sempre attivo nel campo giornalistico della controinformazione fonda la rivista/fanzine “La Scintilla” di cui è Capo Redattore.
Organizza svariate attività in campo culturale, politico e musicale sia nella propria città: Ventimiglia, che nelle vicine città di Sanremo e Imperia.
Organizza moltissimi incontri con ospiti illustri, tra cui è doveroso ricordare Gino Donè, “l’italiano del Granma” e i Comandanti della Rivoluzione Cubana Arsenio Garcia Davila e Gilberto Alonso Garcia, compagni d’armi di Ernesto Che Guevara e Fidel Castro.

Candidatosi alle Elezioni Comunali nelle fila di Rifondazione Comunista, risulterà il più votato e ricoprirà la carica di Consigliere Comunale e Capogruppo di Rifondazione Comunista nell’arco del 2005 – 2006 e 2007.

Spinto dalla voglia di conoscere il socialismo cubano viaggerà, visiterà e vivrà a Cuba per grandi e distinti periodi, nel 2004. Nel 2010 e, più recentemente, nei primi mesi del 2015.

roberto-vallepiano3Proprio nel 2015 al Salone Internazionale del Libro de La Habana prenderà parte alla presentazione del libro di Luciano Vasapollo, a quella di Gianni Vattimo e insieme a Gioia Minuti (direttrice italo-cubana del Granma Internacional) presenterà il libro “Gino Donè. L’italiano del Granma” alla Casa Garibaldi de La Habana.

Nel 2008 ha pubblicato il saggio storico intitolato “Resistenza e Lotta di Liberazione nel Ponente Ligure“.
Nel 2013 ha pubblicato il libro di satira politica, controinformazione e denuncia intitolato “Svendola. Anche i Nichi piangono” che ha presentato in svariate città italiane riscuotendo sempre molto interesse.
Nel giugno del 2015 è uscito questo nuovo libro dal titolo “Cuba. Geografia del Desiderio”. Un vero e proprio incendiario atto di Amore nei confronti di Cuba, della sua Rivoluzione, del suo popolo, dei suoi colori e dei suoi profumi.

L’Autore:

cuba-geografia-del-desiderioIl libro che vi propongo è frutto del mio incontro con Cuba. E’ un atto d’amore nei suoi confronti. Nasce da un lungo, rutilante viaggio attraverso l’Isola Ribelle e attraverso me stesso.

Un libro che è in parte saggio socio-filosofico e in parte romanzo on the road colmo di aneddoti, di racconti impetuosi attraversati da personaggi eroici, divertenti e surreali. Che parla di ciò che questa terra incredibile ha rappresentato per me, perché Cuba non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco. Il suo popolo è un uragano di scintillante umanità,  un gioioso falò.

roberto-vallepiano2E’ diviso in 15 capitoli che attraversano le città e il cuore di Cuba come in una ipotetica carta geografica del sogno, perché la Geografia del Desiderio si vive attraversando l’Isola Ribelle in due differenti dimensioni, quella esteriore che ti riempie di colori, di profumi e di sapori, gli occhi, il naso, la bocca e le mani e quella interiore fatta di sensazioni altrettanto dirompenti ma più intangibili.

Un libro di parte? Assolutamente sì. Sono partigiano perché so da che parte stare, dalla parte dei miei occhi e dalla parte del cuore.

Roberto Vallepiano

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